Se è vero che la pratica rende perfetti, uno scalino l’ho salito.
Evvai, me ne restano altri 48! (Mega cit, da aprirci una parentesi che non finisce più. Cfr: Roberto Calasso, i MASSIMO VOLUME qui & qui e -per l’ispirazione- Homer Simpson).
Ok, visto che la mia cavolata l’ho detta, ora posso proseguire a dirvi QUANTO MI PIACE IL CARTAMODELLO DEL WATSON BRA. Proprio tanto!
Poi, ‘sto giro son stata talmente accorta da fare qualche foto anche in fieri…
Qui vedete una serie di cose SCONSIGLIATISSIME, tipo usare gli spilli.
Quelle brave, usano lo spray per imbastire e poi rifiniscono a mano… le gatte frettolose come me spillano all’infinito senza curarsi delle piegoline.
Per la mia seconda versione del WATSON BRA ho usato:
Spesa totale per il set mutande + reggiseno, circa 10 €; tempo di realizzazione, circa 5 ore (non ho fatto tutto “di fila”: cucivo, mi fermavo… probabilmente, ci ho messo anche meno).
Comunque, adoro davvero questo modello della talentuosa CLOTH HABIT: è velocissimo da fare e… che soddisfazione: sbagliarlo è impossibile!
Non avendo una tagliacuci, personalmente procedo sempre con lo zig-zag.
Riservo il punto dritto giusto alle ribattiture del sotto seno perchè credo che una linea pulita sia preferibile.
Nota dolente: la mutandina tutta è arricciata. Infatti, ho cannato in pieno la scelta dell’elastico: essendo troppo poco consistente, ho dovuto “tirarlo” un pochino.
Però indossata è bella, loggiuro.
In definitiva, sono davvero contenta di questo modello: il prossimo sarà per la mia sorellina… e sentiremo il suo giudizio!